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Treno Cavallo e Tram – III / Cairo Montenotte. 180. (seconda parte)
Alla sera facevi cena, poi andavi a dormire e ti chiudevano dentro fino al mattino. E di notte venivano a mezzanotte e alle quattro a batter le inferriate con dei pezzi di ferro per vedere se ce n’era qualcuna segata o limata. Loro lo sentivano dal rumore. Pensa, due volte per notte. Ce n’erano tanti…
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Treno Cavallo e Tram – II / Cairo Montenotte. 180.
Poi mi ricordo un pomeriggio, no, la mattina, mio padre voleva andare volontario in Africa, avevo 13 anni allora. Stavo mangiando e arrivano due individui in casa. – Scaranari? – – Sì -, fa mio padre, e con la testa fa segno a me. Uno di qua, uno di là sotto braccetto: mi portarono via.…
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Diario di Zona, quinta pagina
Percorro le vie della città con la bicicletta ogni giorno da un anno. Non pensavo fosse possibile andare caparbiamente in giro anche con la pioggia, la neve, il freddo e invece… La cosa difficile non è farlo con la pioggia, o con il ghiaccio sotto le ruote. La cosa difficile è avere a che fare…
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Treno Cavallo e Tram – I / Stura
Sono venuto dal Brasile che avevo due anni. Mia mamma è morta là: sono nato io, è nata la bestia cattiva. Dal Brasile sono venuto in Italia e stavamo qua – prima del ponte che porta alla Barca. E mio padre faceva il maniscalco. Io ero con le mie sorelle, i miei fratelli: eravamo quattro…
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Mario
Mio nonno quest’anno compie 90 anni. Nato in Brasile, re-emigrato con la famiglia (ma senza la mamma, morta di parto) a Torino, maniscalco dall’età di 5 anni, con alle spalle un’adolescenza passata al Ferrante Aporti, una chiamata alle armi a servizio del Duce, la conseguente fuga e la decisione di entrare nella lotta partigiana… Poi…